giovedì 22 marzo 2012

URLO della SCUOLA.

URLO della SCUOLA.
Per una nuova primavera dell’istruzione pubblica


A Perugia si è costituita “La scuola siamo Noi!” una rete di associazioni a sostegno dell’istruzione pubblica per ostacolare il disegno di riordino promosso dal governo precedente.
In questo nuovo clima politico, in cui si è impegnati ad uscire della crisi economica, scendiamo in piazza per lanciare un grido di dolore e richiamare l’attenzione di governo e partiti sulla situazione drammatica della scuola pubblica che negli ultimi anni è stata depredata, derisa e abbandonata, che funziona grazie al contributo privato delle famiglie e ha insegnanti, personale amministrativo e ausiliare insufficienti e oberati. Il tempo scuola è stato ridotto e gli studenti, in classi affollate oltre misura, non hanno più la certezza neanche delle lezioni giornaliere.
Una classe dirigente all’altezza della situazione sa che la cultura è un bene in sé, che non si studia per produrre ma per sapere, che una società senza cultura non ha civiltà, ma sa anche che un Paese cresce se studiano tutti e che il Pil è maggiore se la qualità dell’istruzione è alta. L’OCSE ci dice anche che le persone più istruite commettono meno crimini, si impegnano di più e vivono più a lungo.
L’Italia è ancora lontana dalle percentuali fissate dalla strategia di Lisbona per numero di laureati, di diplomati tecnici e di chi prosegue nel percorso post secondario.
Il nostro è tuttora il Paese dove la connessione tra profilo economico e profilo culturale è tragicamente stretta: sono i più disagiati ad essere espulsi dalla scuola, dalla formazione e dal lavoro (i NEET cioè i Not in Education, Employment or Training) e questo è un fallimento scolastico ma anche sociale.
Chiediamo che si torni a mettere al centro della politica l’istruzione e che si finanzi l’autonomia scolastica, si investa in organici, in tempo scuola, in compresenze, in percorsi di sostegno, nella ricerca e nella sperimentazione didattica, che si realizzi la scuola delineata dalla nostra Costituzione.
Venerdì 23 marzo l’appuntamento è per le 16.00 in  Piazza della Repubblica; sono previsti momenti di flash mob, comunicati, piccole rappresentazioni teatrali, girotondi, onde. (Hanno aderito:  Altrascuola – Rete degli Studenti Medi, Cidi Perugia, Circolo di Perugia di Libertà e Giustizia, Cisl scuola,Coord. Ricercatori  dell'Università degli Studi di Perugia, Democratiche Umbre, Docenti scuola pubblica, Flc cgil, Gilda degli insegnanti-Perugia, Italia dei Valori, Lettere Riformiste, Libera Umbria-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Partito democratico , Senonoraquando?, Sinistra Universitaria – UDU).
Per il coordinamento
Alba Cavicchi

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